domenica 15 settembre 2013

Delle commesse ignoranti e altre baggianate.

Ordunque care amiche e cari amici, ci ritroviamo ora a sproloquiare riguardo l'annosa questione delle COMMESSE INCOMPETENTI, quelle benedette addette alle vendite che in realtà ben poco si intendono dei prodotti che vendono, della serie NeSoDiPiùIOCheMiSmaronoSuInternetPrezziTaglieColori. E guardate che io ho fatto la commessa di abbigliamento per moolte estati qua nella mia valle piccinapicciò (e pure con una divisa alquanto d i s c u t i b i l e), quindi se faccio la supponente è perché dico che sì, un mondo dove le commesse sappiano di cosa-stiamo-parlando is possible.
Quante volte sono entrata in un negozio facciamo toh di bbborze, e mi sono ritrovata davanti a sguardi attoniti di una commessa che non sapeva nemmeno di cosa stessi parlando, che non mi sapeva distinguere una hobo da una shopper, allegramente ignara di cosa fosse una clutch (ma questo lo suppongo soltanto, poiché per mia immane sfortuna non ho mai avuto l'occasione di entrare per chiedere di una clutch, sono una poraccia in realtà) e che mi andava in stato confusionale con le tonalità di colori (l'azzurro polvere, QUESTO SCONOSCIUTO).
Ho visto commesse che alla richiesta "scusi vorrei vedere le stringate" hanno risposto con uno sguardo smarrito farfugliando poi "stringate ma ehm qual-come son... me ne indichi un paio...", ho visto commesse in seria difficoltà a produrre frasi di senso compiuto (e taupe si pronuncia /ˈtp/ non taauupee! Se non avete idea di cosa sia il taupe-detto comunemente talpa, ecco qua fatevi una cultura)
O tipo la slavona da Furla (e qui faccio riferimento a una città del Veneto che ehm ehm conosco bene per motivi di studio, ndr) che ha SERI problemi con la lingua italiana. Problemi che a quanto pare ha pure la slavona da Pollini. O da Desigual (lascio passare solo quella da Desigual visto lo stile da daltonico, ma Furla PERCHÉ una slavona, perché? Ho capito che vuoi aprirti alla clientela dell'Est perché sei international, ma sai anche tu che ti venderebbe solo borse bianche e orride, perché? No Furla, shame on you. Furla chiamami e non te ne pentirai). 
L'incompetenza di questo tipo è a mio parere più sopportabile dell'incompetenza aka stronzaggine della commessa cosiddetta anziana e/o saccente (tipo spesso presente dalle mie parti nella Valle dove ti sorridono i monti e ti sorridono non perché sei sotto sostanze allucinogene): la commessa che presenta un capo più o meno discutibile con un "QUESTO VA MOLTO, NE HO VENDUTI TANTI" (cosa che in realtà peggiora solo la situazione) o un "SI USA ADESSO" oppure, questo è il mio preferito nel caso in cui in negozio non abbiano ciò che cerco, tentano di propinarmi una squallida alternativa e al mio sguardo perplesso rispondono con un "NO MA SE TU GUARDI LE RIVISTE QUESTO ANDRÀ MOLTO EH, IL COLOR ARANCIO IN UNA TONALITÀ ABORTO DEL TANGERINE" ...allora, NOH. Noh bbella (e qui, esce la Tina Cipollari che è in me) tu a me così non me lo dici. Tu che hai dei seri problemi con sti cinturoni elastici col fibbione che manco fossimo nel 2006. Tu che hai 50 anni e ti tatui la farfallina o il poco banale segno zodiacale sul polsino del braccino, che quando non ti vede nessuno probabilmente leggi Intimità o Confidenze e ti rasi i capelli da un lato sopra la tempia perché fa gggiovane. Ciao amica e vaffancuore.
Detto questo care amiche psicotiche che come me passate il tempo a spulciare vari siti per trovare il vostro oggetto del desiderio o studiarlo più da vicino, armatevi di pazienza perché spesso questo mondo non ci capisce, non comprende noi anime pie che controlliamo e ricontrolliamo su internet per ORE imparando i cataloghi a memoria per poi partire e battere a tappeto vari negozi sperando di andare a colpo sicuro (nel caso n.1 per comprarlo direttamente lì, oppure-sì è un pò da poraccia-caso n.2 per vederlo dal vivo/controllare la taglia ecc e POI ordinarlo online da casa, visto il prezzo più conveniente). Naturalmente in questi casi ci vuole un po' di faccia tosta, qualche storiella magari farcita da riferimenti alla famiglia stile Carramba che sorpresa "Sa è un regalo per mia sorella, volevo provare sta ballerina di Ferragamo perché portiamo lo stesso numero". Durante una capatina da Folli Follie con un'amica poraccia like me, dopo essere entrata solo per lustrarmi gli occhi e sentendomi inizialmente una VERA PEZZENTE ho addirittura deciso di sfoggiare una bella faccia di bronzo e di chiedere di poter vedere la Marcie da vicino, ma dopo aver visto la qualità scadente del pellame di Chloé ho subito parato l'attacco della commessa con un "belllliiiissima ma sono poco convinta del colore, sono indecisa! Anche perché sa, di nera ho già la PeekaBoo*,che faccio? Guardi ci penso" che dio mi fulmini se ho nominato la Fendi invano. 




*Voi sapete cos'è la Peekaboo. 
Non potete non saperlo. 
E comunque no, non ce l'ho davvero la Peekaboo.

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