lunedì 14 ottobre 2013

Here we go again: Dr. Martens

Lo sapevo. 
LO. SAPEVO. 

I Dr. Martens tornano alla grande per questo prossimo (ma quale prossimo, ormai ci siamo già dentro fino al collo, eh già) autunno-inverno. 
E io che da teen ho avuto un'anima un po' rock con la neve che cadeva copiosa per tutto l'inverno non potevo certo mettermi i Moon Boot, che per inciso SONO LA MORTE. Cioeh, io ve lo dico. 
Noi qua in montagna, quelli che dalle città ci arrivano su coi Moon Boot osceni (anche quando non c'è neve, ma perché lo fate, PERCHE'?), beh insomma noi li prendiamo in giro. 
Pesantemente. 
Ho capito che siete qua in settimana bianca e lo scarponcino lo sfruttate poco, poi al ritorno in città.
Però. 
Dai EH.
Mettetevi un anfibio. Una scarpa da trailrunning, uno scarponcino sobrio della Decathlon, un ca**o di Timberland. Non mi interessa. 
Ma il Moon Boot no. 
Siamo nel 2013 porcamiseria
Oppure fatelo e verrete sfottuti a vita. 
Sì. 
Ma mi sembra un argomento succoso quindi credo lo terrò per un altro post sugli outfit da neve. 

Proseguiamo dunque. 
Insomma finalmente a 16 anni riesco a convincere la madreh a comprarmi i Dr. Martens. Neri, classici. Quelli originali ovviamente perché io già lì dovevo cagare un po' il ca**o.  
Insomma li prendo e pure un numero più grande così ci metto il supercalzettone di lana (forse anche doppio), e insomma col mio stile un po' grunge e i miei Dr. Martens ci passo tranquilla asciutta e al calduccio ben due inverni. 
Poi più nulla. 
Comincio l'università e vengo proiettata nel fantastico mondo urbano, non c'è più bisogno di scarpe col carroarmato per sfidare il ghiaccio, Urrà! 
Non ho più bisogno di uscire bardata come il Dottor Zivago per la neve, posso anche essere carina! 
E scopro le ballerine. 
E col grande freddo, scopro gli stivali di pelle, tipo da cavallerizza. 
Amore a prima vista. 
Ma per far ritorno tra i Monti, devo rassegnarmi all'anfibio. 
Che non metto perché mi sembra troppo grossolano, TROPPO. 
Sono una cittadina, ora. 
Poi arrivarono gli Ugg ma quella è un'altra storia. 

Ma io che sono comunque una persona saggia, e SO che prima o poi tutto torna (grazie mamma che invece di buttare le famose bomboniere, hai buttato via i tuoi Montgomery e  i cappotti nuovi o il giacchino tartan, grazie di cuore proprio) i miei Dr. Martens li ho conservati. 
E già l'anno scorso c'era un po' il presentimento che sarebbero tornati in auge, ma io ero troppo presa per la mania per le Clarks per accorgermene. 
E insomma eccoli qua, vedo che impazzano alla grande su blog e Instagram vari e tutti li indossavano già ad agosto anche se fuori facevano 36 gradi e il piede rinchiuso lì dentro col caldo secondo me cominciava ad assomigliare a una fetta di gorgonzola ma insomma il gorgonzola non è trendy come il sushi quindi lasciamo perdere (ma come fanno a metterseli col caldo?). 

Detto questo. 
Coi look e lo stile grunge che va molto quest'anno, lo scozzese, il nero eccetera eccetera ce lo vedo proprio bene, quindi perché non rispolverare sto benedetto anfibio, tirarlo fuori dall'armadio e sfruttarlo per quest'inverno? Perché non so con cosa metterlo. 
Perché mi sembra di avere un piede gigante e l'ultima volta che li ho messi mille miliardi di anni fa erano coperti dai pantaloni a zampa e per effetto ottico il piede sembrava più piccolino. 
Ma adesso, con sti skinny, o i chino. Che si fa? 
Mi sento esposta. 
Mi sento come una gigantessa.
Non sembrerò il pagliaccio Baraldi? 
Finora mi sono limitata a tirarli fuori dalla scatola, girarli e rigirarli e guardarmeli per bene e a rimetterli nella scatola. 
Mi manca l'ispirazione. 
Anche perché i miei sono il modello alto, non vorrei sembrare Sid Vicious col piede da clown. Ora vanno molto quelli bassi tipo stringata che sembrano decisamente "meno pesanti" in un look e anche più semplici da abbinare. 
Ma i miei? 





Escludo CATEGORICAMENTE l'anfibio con gamba nuda e gonna. 
Parlo per me, ovviamente. 
Con la calza bella coprente potrebbe anche starci, però l'effetto cotechino è sempre dietro l'angolo (parlo SEMPRE per me. Ma quando ricomincia zumba?). 
Non mi resta che metterlo coi pantaloni, coi colori più scuri che mi ispirano di più. Ma tipo i cargo? Gli skinny? 
Ecco qualche proposta (e vabbeh, loro son sempre delle gran faighe, io sembrerò certamente la sorella brutta di Courtney Love). 
Stay tuned!


  

da sin. fashionvibe.com - gabion12th.com - glambistro.com - Elisa Taviti on chicismo.it 

Quando supererò il trauma da macchina fotografica, magari riuscirò a postare qualche foto. 
SEH come no.

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