martedì 1 ottobre 2013

Odi et amo: UGG

Pepi buona/ecco qualche idea per indossare gli Ugg senza rinunciare a un pizzico di stile, restando sempre comode e calde, soprattutto! 
Io li abbino così. 
Più avanti trovate tutto il mio monologo (della evil Pepi) interiore sul right to wear Uggs
Ma se vi basta il set, ecco qua.

Warm&Comfy



Pepi cattivissima Me/Ordunque, era da un po' che pensavo a un post come questo difesa di questi poveri e indifesi amici morbidosi. 
Prima di proseguire con questa mia filippica sugli UGG, voglio dirvi che SO che li odiate, che sono brutti, che somigliano alle scarpe di Goku di Dragon Ball (o almeno così mi dicono i miei amici nerd che a 26 anni ancora guardano Dragon Ball) o alle scarpe dell'uomo del Similaun
Però diamo loro atto, che pur essendo bruttarelli, fanno comunque il loro sporco lavoro, e lo fanno egregiamente: tengono caldo. Molto caldo. 
E scusate se è poco. 
Scusate se qua d'inverno si toccano - 13° ( m e n o T R E D I C I g r a d i ). 
Scusate se in molte città della Bassa c'è l'umidità del 300% e mi sembra di essere Reinhold Messner sul Nanga Parbat. 

Questi cosi, signore e signori offrono morbidezza, comodità e calore tutto in uno, non possono essere anche belli! 
E so, lo so per certo, che molte di voi hanno pensato di acquistarli. E ci hanno pensato di nascosto perché  sono oggettivamente brutti, ma io amiche vi dico NO! LIBERIAMOCI DALLA SCHIAVITU' DEL PIEDE A POLARETTO! DELLO STRATO DI CALZE/INI SPESSO COME LA COFANA DI MOIRA ORFEI! 
Vi garantisco che non sareste comunque ridicole, non più di tutta quella gente che si mette i mocassini con la tuta da ginnastica, delle temerarie che vanno ancora in giro con la tuta di ciniglia, o delle highlander che non si arrendono e continuano ad andare in giro con borse bianche. O con le scarpe di pelle, bianche. Ho i brividi. 
Insomma esistono personaggi che ne combinano di tutti i colori e nessuno dice loro nulla, ORA... perché io non dovrei mettermi gli Ugg? 
E ve lo dice una che non ha proprio il piedino da fatina, porto un 40 perdiosantissimo. 
Chiaro CHE non siano adatti a ogni occasione, non dico che la sera di Capodanno mentre siete lì tutte in tiro con la vostra flute di Moet Chandon dovete avere i piedi avvolti in queste palle di montone. 
Ma in molte altre circostanze vi salveranno dall'assideramento. Fidatevi. 

Un piccolo appunto un po' snob. 
Gli Ugg son già brutti di loro, e in giro si trovano tante imitazioni cheap davvero orride. Oscene. Improponibili insomma. E che si deformano solo a guardarli facendo quella piega da "scalcagno" vicino al tallone. 
E che si bagnano. 
Si inzuppano.
Quindi vi consiglio, se proprio vi siete decise, di non prendere proprio quelli più smarzi in commercio. 
Ora io non so, i miei sono Ugg originali, ce li ho da qualche anno ormai, hanno preso l'acqua ma sono ancora perfetti e non mi sono mai e dico MAI bagnata i piedi, neanche in mezzo alla neve (cosa che non si può proprio dire dei loro parenti alla lontana, gli emu anche se vedo ora dal sito che quest'anno hanno aggiunto il brevetto water resistant. Boh). 
Però per stare più sicura io dall'anno scorso quando li pulisco ci spruzzo anche una specie di impermeabilizzante apposta per il montone, costa tipo 7 euro e almeno così sto tranquilla se viene giù il diluvio universale all'improvviso. 

Oddio non ci credo che ho fatto un post sugli Ugg. L'ho fatto davvero. 
Meno male che la mia identità è celata. (parac*la!)



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