sabato 14 dicembre 2013

MA anche no: Silvia Toffanin e Fashion style

Allora spiegatemelo voi. 
Spiegatelo voi a questa mia zucca vuota COSA CI FA la Toffanin in un programma di moda anzi di creatività/ingegno/sartoria. 
Per chi non lo sapesse, la signorina conduce su La5 insieme alla Marcuzzi e a Cesare Cunaccia Fashion style, programma dove cercano e scoprono nuovi talenti della moda attraverso sfide in cui i concorrenti devono creare dei capi e un total look... Ma aspetta una momento, ma è la copia poraccia di Project Runway? No è la copia smarza, le squadre includono anche un parrucchiere e un makeup artist truccatore che nel migliore dei casi ti fa un trucco "zia Rina al matrimonio della Marisa nell'89". 
Vabbeh è pur sempre La5, non è che possiamo pretendere. Ma andiamo avanti. 
Insomma a questi poveri cristi dei competitors è richiesta una buona dosa di creatività oltre che di manualità, devono avere delle nozioni di sartoria, OVVIAMENTE. 
Ma passiamo in rassegna i vari giudici: abbiamo Cesare Cunaccia, giornalista di costume che almeno quando giudica guarda, fa riferimenti ad altri stilisti e sembra saperne a pacchi un po' "La giacca che porti è una tua creazione? Ma quella è seta, ha un bellissimo taglio" insomma è COMPETENTE, cazzarola. 
Ci sta anche la cara Ale Marcuzzi, che insomma non è proprio di primo pelo lo sappiamo tutte/i ma ha un blog di moda da qualche anno e va forte (a mio modesto parere alcuni outfit sono discutibili, però ci mette del suo e non fa il manichino come la Ferragni come tante altre, mescolando capi cheap a pezzi di stilisti vari, riciclando e riutilizzando i capi senza fare la snob) è una di noi, almeno sa condurre e trattare con i concorrenti, oltre che vestirsi adeguatamente per un programma che alla fine non sarà nulla di più di quello di un Enzo Miccio e di una Carla Gozzi messi là a silurare delle povere criste. 
E ora veniamo al terzo giudice. 
La Silvia. 
La Silvia Toffanin in Berlusconi. 
Cosa ci fai lì, Silvia? 
Perché? 
È il regalo di anniversario del Piersilvio, questa conduzione? 
D'altronde, aveva già provveduto a donarti nuovi zigomi, dentoni da cavalla, e come il terzo Re magio dopo oro e incenso, ecco che arriva la mirra: un programma quasi tutto tuo. 
Brava Silvia.  
Però.
Ci sono dei PERÒ, che ti credevi? 
Da cosa comincio. 
Comincio dal fatto che la tua esperienza in fatto di moda si limiti a quelle quattro sfilate in croce che ti sarai vista solo perché sei la moglie DI. 
Sul tuo gusto alquanto opinabile NON commento, però già il fatto che per le puntate sulle selezioni dei concorrenti tu ti sia presentata in abito lungo da sera scuro con le paillettes... Dai Silvia, hai fatto na cazzata, su. 
L'abito lungo per una puntata in cui devi stare seduta tutto il tempo a fare selezioni dentro un capannone? Non è la gran soiree come direbbe quella checca di Enzo. 
Non siamo alla sagra del Prosecco di Valdobbiadene, a cui tu ti saresti presentata con un abito a meringa, per inciso. 

Non siamo ai Telegatti. 
Non siamo ai MET. 
Gli Oscar non li cito nemmeno, guarda Silvia perché non avresti alcun motivo di, di... Sto zitta guarda. 
Torniamo all'abito. 
L'occasione è sbagliata, la prossima volta stattene a casa Silvia. 

(Durante la stesura del post, che è avvenuta a più riprese causa studio matto e disperatissimo, ho avuto l'occasione di vedere un pezzo di un'altra puntata del programma. Con ospite Nadège. 
La Nadège l'hanno messa a sedere vicino alla Ale, ovviamente. E ogni tanto guardava male la Toffanin mentre sparava le sue cazzate dava giudizi a caso sul "trucco legnoso", ma vavah.) 


Insomma dicevamo, ho visto anche un'altra puntata dove tutti erano un po' casual con qualche dettaglio luccicante, e lei era avvolta in un abito senza spalline di pizzo rosso. Lungo. Con lo strascico perché là davanti aveva un'avanzo di tessuto che sembrava uno scendiletto e continuava a pestucciarlo coi piedi. 
MA COSA. 
COSA TI HA FATTO PENSARE SILVIA DI POTERTI METTERE UN VESTITO DEL GENERE? 
MA TI FAI DI CRACK? 
E QUEI capelli. 

E te credo che la Nady ti abbia guardato male per tutto il tempo. Sei come le tipe che per un aperitivo si vestono come per la comunione della nipote con le calze color carne e il labello shiny. 
Ma che tristezza. 
Ma rilàssati n'attimo. 
Per non parlare dei giudizi. 
E del modo di porsi. 
Ma chi ti credi di essere? 
Giudica il carattere e non l'operato dei concorrenti delle squadre, ripete a papera le frasi degli altri e non ci mette del suo. 
Forse perché del suo non c'è niente (?). 
Prima commenta un trucco dicendo che le piace e "ci sta", e poi al momento del giudizio silura la squadra perché "il trucco non è assolutamente adatto".  

Datele un programma dove commenta i look delle amichette sue, della Blasi e della Clerici, che ne so. 
Però mi dispiace per quei poveri concorrenti, perché secondo me alcuni avevano davvero del potenziale (amici, avete sbagliato programma!).





E questa qua sotto è la meno peggio.







P.S. ho anche scoperto che la Silvia ha due stylist. DUE. 
Ma come,siete in due e non riuscite a combinarne mezza? Ma cosa siete. il duo Paloma-uno morto e l'altro in coma?


Ragazze-amiche-stylistdellaToffanin, io ve lo dico: LO STATE FACENDO NEL MODO SBAGLIATO. 


5 commenti:

  1. Stano, questa trashata non la conoscevo... comunque conosco bene la Toffanin: a Verissimo dava spesso dimostrazione della sua eccelsa e infinita professionalità nel ruolo di "giornalista". Oltre a ridere come un'oca giuliva, non riusciva nemmeno a tenere le redini di un' intervista . E davanti a lei c'era Nina Morich. T'ho detto tutto.

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    1. Ahahah meno male che non sono l'unica a pensarla così! Comunque grazie mille di essere passata, il tuo è il primissimo commento in assoluto!

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    2. Ti avrei anche aggiunta al mio elenco di lettura, ma non ho trovato il link!

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    3. ma come non hai trovato il link?
      thesnoblist.blogspot.it

      io ti aggiungo ;-)

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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